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Discovering Kayak: con Ferrino in viaggio come gli esploratori Inuit


Avete mai pensato di sperimentare una vacanza in kayak facendo camping nautico lungo le coste?

Questo mezzo permette una libertà come pochi eguali. Ci fa vivere l’esperienza primitiva degli esploratori Inuit. Inoltre muoversi in mare senza produrre alcun rumore e in modo totalmente pulito – a motore umano – rende l’approccio naturalistico molto intenso.

“Kayakare” dà l’opportunità di esplorare da vicino la costa e tutte le sue insenature e grotte regalando all’esperienza un punto di vista unico. Di notte ci si ferma per un bivacco in qualche suggestiva caletta, oppure, se ci si imbatte in un camping sul litorale, perchè no? Ci si butta dentro. Ma quando si “spiaggia”, in quel momento ci si rende conto che il kayak è una sorta di camper nautico, una casetta galleggiante nella quale è stipato tutto il necessario per vivere.

Portarsi dietro una casa nei gavoni di un kayak è un’impresa eroica: gli spazi, infatti, sono molto ridotti e quindi l’attrezzatura deve essere leggera, versatile e comprimibile. In una parola, tecnica.

Ferrino mette a disposizione dei kayakisti più o meno esperti una gamma di prodotti utili per una vacanza di questo genere.

Eccone alcuni scelti per voi:

. Tenda CHAOS 2

. Saccoletto LIGHTECH 950

. Sacca Stagna Acquastop disponibile in diversi litraggi: 2l – 7l – 20l – 40l – 70l

. Sacca stagna Lite disponibile in diversi litraggi: 10l – 20l – 30l

. Set buste impermeabili disponibile in diversi misure: S/M/L

. Cappello SUVA

. Guscio impermeabile KUNENE

. Maglietta tecnica a maniche lunghe OLEN ANORAK

Buone pagaiate!

Per tutte le informazioni sui prodotti Ferrino consultare www.ferrino.it

Articolo Publiredazionale

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.